IDV: AUTILIO, NUOVO PASSO VERSO LA CASA DEI RIFORMATORI

"Il dibattito al congresso nazionale di Italia dei valori, come è stato riconosciuto dai dirigenti nazionali del Pd intervenuti, rappresenta un contributo importante per far nascere oltre che nel Paese anche in Basilicata la casa comune dei riformatori, in antitesi con quella dei conservatori dell'area di centrodestra, e allargando il fronte dei consensi per la conferma del centrosinistra alla guida della Regione con un programma all'altezza dei bisogni delle nostre comunità”. E' quanto sostiene l'assessore regionale Antonio Autilio (Idv).

“La strategia definita al congresso per passare dalla fase dell'opposizione alla fase dell'alternativa,mettendo il patrimonio di consensi dell'Italia dei Valori al servizio di una vera alternativa di governo al centrodestra, è un passaggio importante per il salto di qualità che si appresta a realizzare Idv non solo come partito ma per l'apporto fondamentale al successo del centrosinistra. E spetta all'Italia dei Valori e a Di Pietro, che oggi hanno una marcia in più rispetto a quella del Partito Democratico, mantenere alto e ben visibile l'orizzonte della casa comune dei riformatori. Solo guardando lontano e sapendo che ci può essere una casa più grande della nostra, si possono determinare le condizioni per vincere la sfida elettorale e governare il nostro Paese, restituendo alla politica il ruolo di servizio dei cittadini per intercettare esigenze e bisogni collettivi. E' questa anche una prospettiva che offriamo alla società civile e a quanti si mantengono ai margini della politica, attraverso nuovi stimoli per dare il proprio contributo civico. Ed è proprio quello che in Basilicata – sottolinea Autilio – abbiamo fatto nella legislatura che sta per finire e nella costruzione di nuove alleanze più ampie assumendo una funzione di laboratorio per quello che deve essere il nuovo fronte di alternativa al centrodestra, con la piena consapevolezza che siamo chiamati ad assumere grandi responsabilità per rafforzare la coalizione di centrosinistra, dare continuità all’azione riformatrice avviata in questa legislatura e per intensificare l’opposizione al Governo nazionale di centrodestra che si caratterizza per scelte antimeridionali e antipopolari che colpiscono e penalizzano i ceti sociali più deboli e le regioni più piccole come la nostra, oltre a non realizzare nessuna condizione di sviluppo e occupazione“.