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lunedì 15 febbraio 2010

PIANO DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO 2010-2011: ASSESSORE AUTILIO

“Sul Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Regione Basilicata per l’anno scolastico 2010-2011, un provvedimento non certo formale e tanto meno da sottovalutare per programmare nel migliore dei modi l’attività didattica nel nuovo anno scolastico, il Consiglio Regionale ha preferito defilarsi”.
E’ il commento dell’Assessore regionale alla Formazione-Lavoro-Cultura Antonio Autilio sottolineando che “alla scadenza dei termini previsti dal Ministero alla P.I., non c’è alcuna motivazione plausibile che possa giudicare un rinvio, di fatto, al nuovo Consiglio Regionale. Purtroppo – aggiunge – rispetto all’esigenza di riordino della rete scolastica di ogni ordine e grado e ad adempimenti imposti da normative nazionali sono prevalsi interessi particolari che, credo, risentono del clima pre-elettorale. Ed appare ancora più grave ed irresponsabile l’atteggiamento di quanti esprimono soddisfazione per il rinvio, evidentemente, non rendendosi conto che la programmazione delle attività didattiche per l’anno scolastico 2010-2011 è alle porte, come di quanti, demagogicamente, continuano a chiedere modifiche pur sapendo che non sono più possibili e andrebbero comunque contro la volontà di Province e Comuni. Il Piano – sottolinea Autilio - è infatti il risultato di una lunga e complessa concertazione con le Province, l’Anci, l’Ufficio Scolastico Regionale, i sindacati, che ha accolto le indicazioni pervenute dalle Giunte Provinciali di Potenza e Matera e le modifiche alla proposta originaria che sono state elaborate dal Comune di Potenza, che ha già provveduto all’elaborazione del Piano comunale di Dimensionamento, e dal Comune di Venosa.
Il Piano – sottolinea l’Assessore – si colloca comunque in una posizione intermedia tra lo strumento di dimensionamento per l’anno scolastico in corso (2009-2010) che ha corrisposto alla necessità di dover procedere ad una prima fase di riorganizzazione della rete scolastica determinando modifiche significative in ottemperanza alle prescrizioni normative statali finalizzate ad un utilizzo più razionale delle risorse umane e strumentali e ad una maggiore efficacia ed efficienza del sistema scolastico. Avremmo voluto pertanto – conclude Autilio – portare a termine un adempimento per mettere le basi del lavoro che attende la Regione e l’intera comunità scolastica con l’anno 2011-2012.

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