Ass. Autilio: obiettivo centrale è coniugare limitatezza di risorse, efficienza e mantenimento della qualità del servizio
La Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore regionale alla Formazione-Lavoro-Cultura, Antonio Autilio, ha approvato ieri il Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Regione Basilicata per l’anno scolastico 2010-2011.
Metodologicamente – spiega l’Assessore Autilio – il Piano è il risultato della concertazione con le Province, l’Anci, l’Ufficio Scolastico Regionale, i sindacati, ed accoglie le indicazioni pervenute dalle Giunte Provinciali di Potenza e Matera nonché le modifiche proposte dal Comune di Potenza, che ha a sua volta provveduto all’elaborazione del nuovo Piano comunale di Dimensionamento, a seguito dell’intervento operato dal MIUR tramite la Direzione Regionale Scolastica.
Metodologicamente – spiega l’Assessore Autilio – il Piano è il risultato della concertazione con le Province, l’Anci, l’Ufficio Scolastico Regionale, i sindacati, ed accoglie le indicazioni pervenute dalle Giunte Provinciali di Potenza e Matera nonché le modifiche proposte dal Comune di Potenza, che ha a sua volta provveduto all’elaborazione del nuovo Piano comunale di Dimensionamento, a seguito dell’intervento operato dal MIUR tramite la Direzione Regionale Scolastica.
In buona sostanza il piano, come approvato dalla Giunta, e che passa al vaglio del Consiglio Regionale, conferma quello approvato da quest’ultimo consesso nel febbraio scorso, parzialmente modificato a seguito dell’intervento del MIUR, con l’unica integrazione che riguarda il Comune di Potenza come sopra precisato.
Ovviamente le scelte contenute nel nuovo dimensionamento scolastico non sono quelle definitive – precisa l’assessore Autilio – in quanto il dimensionamento risolutivo dovrà essere realizzato entro l’anno 2010 per essere operativo dall’anno scolastico 2011-2012. In tale definitivo intervento si dovrà procedere necessariamente alla riduzione di altre 17 Direzioni Scolastiche su tutto il territorio regionale per essere in linea con i parametri e i dati imposti dal MIUR.
La decisione assunta con il dimensionamento approvato in Giunta, che non apporta significative modifiche a quello precedente, risulta essere condizionata dal “destino della Riforma Gelmini” per quanto riguarda l’area della scuola secondaria superiore che, come è noto, è ancora in progress ed inerisce sul riordino dei Licei, Istituti Tecnici e professionali attraverso i quali si segnerà un importante e significativo intervento sull’organizzazione della scuola.
E’ evidente che un dimensionamento non preceduto dalla piena vigenza dei regolamenti di riordino della Scuola secondaria superiore e del nuovo assetto costituzionale sul federalismo scolastico – afferma Autilio – corre il rischio di produrre un effetto negativo e deteriorante quanto meno sotto l’aspetto organizzativo dell’offerta formativa.
Quindi diventa importante attendere l’applicazione della definitiva riforma sugli istituti superiori nonché l’avvio concreto delle operazioni inerenti l’attuazione del Titolo V della Costituzione per poter formulare il definitivo dimensionamento scolastico per l’anno 2011-2012, al cui studio la Regione ha già preposto un gruppo di lavoro di esperti e rappresentativo sia delle istituzioni che del mondo sindacale.
E’ senz’altro un compito non facile – conclude Autilio – al quale il Dipartimento non si sottrarrà, che sarà condizionato da un verso alla responsabilità di contribuire al contenimento della spesa e dall’altro a tentare di coniugare al meglio possibile la limitatezza delle risorse con l’efficienza e il mantenimento della qualità del servizio.
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